A Casarano è nata recentemente “Futura”, un’associazione di ragazzi che si propone di affrontare iniziative ed eventi inerenti a diverse tematiche culturali, sociali e ambientali, nell’intento di valorizzare e promuovere la città di Casarano mediante la propria partecipazione attiva.
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con il presidente dell’Associazione, Marco Ferilli, per conoscere meglio questa nuova realtà e parlare degli eventi in programma:
D: Presidente, perché Futura?
R: Hai mai visto un futuro senza un presente? Ecco, Futura nasce per cambiare la rassegnazione dell’idea che si ha di futuro mediante l’azione nel presente. “Dire, senza fare… che senso ha?”.
È un’idea nata per essere in continuo divenire, quello che ci proponiamo è di seminare idee per raccogliere progetti grazie alla passione, alla disponibilità e la perseveranza degli amici che credono fortemente in questo bellissimo cammino associativo.
D: Qual è stata la scintilla che ha acceso il fuoco di questa bellissima realtà?
R: La volontà di trovare un posto in cui ritrovarsi, permettimi il gioco di parole.
La pandemia da Covid-19 ha fatto irruzione nelle nostre case e nelle nostre vite e ha sconvolto ogni equilibrio su cui pensavamo di muoverci. La separazione forzata dalla vita di tutti i giorni ha portato un senso di alienazione generale dal quale necessitavamo di uscire.
Ci siamo resi conto che la nostra comunità mancava di una rete di connessione e condivisione al di fuori dallo spazio ludico. Internet e le videochiamate sono state il teatro di queste riflessioni che venivano da amici, ora membri dell’associazione, fisicamente distanti per ragioni di lavoro o studio. Ognuno di noi ha qualcosa da offrire in campi e modi diversi.
Siamo come un formicaio, ognuno ha il suo compito, ma nessuno viene mai lasciato indietro e nessuna voce o opinione viene spenta. Abbiamo sfruttato una situazione drastica, qual era l’emergenza sanitaria, per creare qualcosa che possa essere un valore aggiunto per la nostra città e comunità. Un luogo per tutti, una rete inclusiva e destinata a diventare una costante in continua espansione.
D: Una bella metafora questa del formicaio… di cosa vi occupate nello specifico?
R: Nel nostro percorso associativo ci proponiamo di affrontare iniziative ed eventi inerenti a diverse tematiche culturali, sociali e ambientali nell’intento di valorizzare e promuovere la città mediante la propria attiva partecipazione.
Leva fondamentale per affrontare le sfide presenti e future.
La nostra organizzazione prevede quattro team inerenti 4 macroaree:
• Tech & Business: si propone di diffondere e promuovere la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica
• Ambiente & Salute: che propone di contribuire alla tutela e al miglioramento delle nostre ricchezze paesaggistiche
• Comunità & Territorio: si occuperà di promuovere e sensibilizzare tematiche sociali
• Arte & Cultura: punta a scoprire e valorizzare i talenti del nostro paese
D: Una bella squadra quindi… cosa bolle in pentola?
R: Partendo dal periodo storico in cui ci siamo trovati è nata l’idea di un evento che guardasse al futuro nel vero senso della parola. Abbiamo sviluppato quest’iniziativa dal nome “Ri-partenza Futura” spalmandola in due giorni di eventi.
Prima parte è la piantumazione di Phoenix – L’albero della rinascita, datato 3 settembre 2022. Quest’idea nasce per donare punto non solo di ri-partenza, ma anche di ritrovo e ricordo degli amici, parenti e vittime della pandemia. Lo scopo è tornare a respirare insieme in un progetto che coniuga la memoria e il raccoglimento alla vita, che nasce e continua con il crescere dello stesso albero. Il Parco Lineare della città sarà la casa di Phoenix e la nostra comunità la sua famiglia.
Un gesto semplice, ma allo stesso tempo innovativo per il ruolo attivo che speriamo possa assumere; infatti, ogni cittadino può prendersene cura, per cui verranno messi a disposizione degli innaffiatoi condivisi con i quali sarà possibile innaffiare Phoenix. Sarà il primo albero di comunità, un membro e in quanto tale merita rispetto e gentilezza da parte di tutti.
D: Futura di nome e di fatto quindi…cosa accade il 4 settembre?
R: Uno scorcio storico del nostro paese ospiterà un’esperienza multitematica da vivere e condividere tra arte, musica e cultura… e perché no anche una birretta!
Lo scopo è quello di rendere partecipe la comunità, di vederla divertirsi nelle attività ed interessata all’anima e ai progetti dell’associazione.
Nel corso dell’evento, che partirà nelle prime ore della serata in Piazzetta D’Elia, ognuno avrà modo di ascoltare e vivere cos’è Futura: un gruppo di ragazzi, amici, una grande famiglia.
A proposito di condivisione, sono aperte le adesioni alla prima edizione del contest fotografico “Ri-Partenza Futura”, che si chiuderanno il 29 agosto. Ognuno di noi ha a sua disposizione uno smartphone, un tablet o una macchinetta fotografica con i quali collezionare attimi e ricordi: basta solo quello! Scattare una foto che esprima il personale concetto di Ri-partenza. Ad ogni fotografia verrà assegnato un QR Code con il quale si potrà avere accesso al sito www.futuracasarano.it mediante il quale sarà possibile votare gli elaborati.
Tutte le informazioni e il regolamento del contest sono presenti sul nostro sito! (Indicato sopra)
In base al numero dei voti ottenuti verrà stilata una classifica. Ai primi 5 elaborati verrà dato un premio di riconoscimento per ringraziare dell’interesse e della partecipazione al contest.
Colgo l’occasione per ringraziare coloro che, credendo fortemente nel nostro progetto, hanno scelto di supportarci rendendone possibile la realizzazione. Pertanto nell’ordine ringrazio:
Wifinetcom Srl
Guglielmo De Nuzzo Spa
Graficarte
la Banca Popolare Pugliese, filiale di Casarano
e Diffusione Stereo web radio.
D: Cosa direbbe Futura ai lettori di questo articolo?
R: Futura, più che dire vuole ideare, progettare e realizzare.
Nel sentore comune il futuro ha smesso di costituire un’occasione. Ed è diventato solo una preoccupazione, quasi una minaccia.
C’è da cambiare questa rassegnazione convertendola in opportunità, in valore, in bellezza.
D: Sicuramente un ottimo incoraggiamento!
R: Non vediamo l’ora di raccontare e vivere questo e molto altro assieme a voi. A presto!
