Palazzo De Judicibus, edificato nel ‘600 e abitato fino a pochi anni fa dalla famiglia De Judicibus, originaria di Molfetta, giunta a Casarano tra ‘800 e ‘900, oggi è proprietà del comune di Casarano.
La sua area è di circa 900 mq rispetto a quella del giardino annesso che si estende per circa 1000 mq. L’aspetto odierno del palazzo è la conseguenza di interventi del XVIII secolo.
I finestroni a forma di cuore del Palazzo De Judicibus
Palazzo De Judicibus si presenta con un portale barocco a volute, sormontato da una loggia con due finestroni a forma di cuore. L’ampia loggia si affaccia in Piazza D’Elia tramite un’elegante balaustra.
Varcando il maestoso portale del palazzo ci si immette in un patio quadrangolare sul quale si affacciano dei balconi dalle colonnine ruotate di 45°. Questo ambiente presenta forme elaborate proprie dell’arte barocca salentina ed è impreziosito dalla presenza di due palme secolari.
Il giardino all’italiana
Attraversando il patio ci si immette in quello che si definisce giardino “all’italiana”. Il giardino del Palazzo De Judicibus è di forma rettangolare ed è solcato da due assi che s’incrociano ortogonalmente. Tuttavia, l’impianto risulta irregolare dal momento che le zone a sinistra dell’asse principale hanno una dimensione il doppio più grande rispetto a quelle di destra.
L’affresco fiabesco
I viali terminano su due nicchie decorate da elementi mistilinei e volute. La nicchia al termine dell’asse secondario inquadra un affresco raffigurante un paesaggio fiabesco. Mentre, sulla terrazza del Palazzo De Judicibus, dalla quale si può ammirare l’intero giardino, vi sono i resti di un dipinto di un’antica colombaia.