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Comune di Casarano
sabato, 23 Novembre, 2024.
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SERIE D/H: Baraonda Audace, notte fonda per il Casarano! Godano e Malcore show!

La gara

Sprofonda il Casarano di Mister Nevio Orlandi che cade clamorosamente sul sintetico del “Domenico Monterisi” contro uno scintillante Cerignola che “fa cinquina” sotto il segno di un Giancarlo Malcore letteralmente in stato di grazia. Un cinque a zero senza storia con Bruno e compagni completamente in balìa degli avversari dal primo all’ultimo istante di gioco: fin da principio, infatti, la compagine ofantina prende possesso della metà campo Rosso-Azzurra e finalizza con precisione e cattiveria agonistica le molteplici chance create con Godano e Malcore mattatori indiscussi del match: per il centravanti ex Carpi, autore di una memorabile tripletta personale, sedicesimo centro in stagione. Battuta d’arresto dai contorni “horror” per quanto riguarda la compagine di Mister Nevio Orlandi che batte la fiacca e si allontana inesorabilmente dalla prima posizione presidiata da un Taranto che, nonostante il pari ottenuto contro la Fidelis, allunga in classifica. Attenzione al prossimo turno: il Casarano ospiterà il Lavello di Mister Karel Zeman, sfida ardua e spigolosa contro una squadra che fa dello spettacolo la sua arma migliore: obiettivo principale cestinare immediatamente la prestazione mediocre del “Monterisi” e soprattutto tenere ben stretta l’opportunità di disputare il play-off. Insufficienti le prestazioni di Longhi, Figliomeni, espulso in occasione del rigore poi trasformato da Malcore, di capitan Bruno, impreciso e mai nel vivo del gioco e del trio offensivo con Mincica, Negro e Favetta mai realmente insidiosi dalle parti di Fares, il quale risulta inoperoso, eccezion fatta per una conclusione da calcio da fermo del trequartista ex Gela che l’estremo difensore classe ’03 respinge prontamente in corner; discreta, quantomeno sufficiente, la prova offerta da Gianluca Sansone, subentrato in luogo di un evanescente Negro e pimpante là davanti, regalando sprazzi di buon calcio e ravvivando una fase offensiva che dire sottotono è un eufemismo. Di contro, prestazione autorevole e sfavillante quella Giallo-Blu che dimostra di avere in rosa elementi di assoluto spessore tecnico-tattico come Godano, Malcore, ma anche Achik, trequartista marocchino dai piedi educatissimi e dalle qualità eccelse, Amoabeng, centrale di difesa granitico e di spinta con spiccate mire offensive e Luca Russo, componente cardine della retroguardia di Mister Pazienza, con il “vizio del gol”, oggi in rete per il definitivo punto del cinque a zero. Pertanto, ofantini in netta ripresa dopo la debacle esterna contro il Sorrento, che si catapultano in nona piazza a quota quaranta lunghezze, a due passi da Nardò e Team Altamura e a sei dal Lavello che occupa il primo slot per accedere al play-off.

Consueto scacchiere tattico a trazione anteriore per Mister Nevio Orlandi che schiera i suoi con il fatidico 4-3-1-2 con Pitarresi tra i pali, difesa a quattro con il rientrante Pagliai e Longhi sulle corsie e Figliomeni e l’ex Syku centrali; chiavi della mediana affidate a Bruno con Argento e Tascone in appoggio; Mincica sulla trequarti a sostegno del duo inedito composto da Negro e Favetta.

Nel primo tempo…

Prima parte di gara equilibrata e intraprendente con l’Audace che prova a prendere fin da subito il presidio della metà-campo avversaria con un discreto fraseggio palla a terra e con gli ospiti in costante difficoltà anche tecnica. A cinque giri di lancetta dal fischio d’apertura, è il numero sette Godano a tentare la conclusione col destro che si spegne di poco a lato alla sinistra di Pitarresi. Il Cerignola preme e, tre minuti più tardi, va ad un passo dal vantaggio con Muscatiello che si fa beffe di Argento, mette la sfera in mezzo con un tiro-cross insidioso che attraversa tutta l’area di rigore, nulla di fatto per gli uomini di Mister Pazienza che cingono d’assedio una spaesata retroguardia salentina. Al 18′ il Casarano fa finalmente capolino dalle parti di Fares con un calcio da fermo di Mincica che carica un destro deviato dalla barriera ed impegna il giovane portiere Giallo-Blu con un plastico intervento in corner. Ancora padroni di casa al minuto numero ventitré con il marocchino classe ’00 Achik che si mette in proprio e, dai venti metri, conclude alto sopra la traversa: prove generali del gol che arriva puntuale alla mezz’ora con Giancarlo Malcore che sfrutta un lancio con il contagiri dalle retrovie, beffa Longhi in velocità, fuggendo indisturbato in zona-Pitarresi e freddandolo con un delizioso tocco d’esterno per il punto dell’uno a zero. Il gioiello ex Carpi non è affatto domo e, due minuti dopo, trova ancora la via della rete: svarione clamoroso di Longhi in uscita, recupera la sfera un tarantolato Malcore, il quale fredda col piattone destro un incolpevole Pitarresi. Audace due, Casarano zero. Troppo Malcore per un Casarano in difficoltà psico-fisica: ancora il bomber col numero nove s’invola sulla destra e, a pochi istanti dal duplice fischio, mette al centro un traversone che Godano spedisce in curva a pochi passi dal tre a zero. Trascorsi i sessanta secondi di extra-time, il sig. Matteo Campagni della sezione di Firenze, manda le squadre negli spogliatoi sul parziale di AUDACE CERIGNOLA 2 – CASARANO 0.

Nel secondo tempo…

Seconda frazione sulla falsa riga del primo tempo con il Cerignola che, dopo due minuti dal fischio d’inizio, va a pochi centimetri dal tris: grande galoppata dalla destra di Amoabeng che mette carica a testa bassa trovando a rimorchio il solito Malcore che, causa un avventato intervento di Figliomeni, conclude a lato ad un paio di metri dai pali di Pitarresi. Al 5′ minuto vibranti proteste Rosso-Azzurre, che recriminano per un presunto fallo in area di rigore di Fares ai danni di Negro, il direttore di gara non è di quest’avviso e fa proseguire, ma, sul ribaltamento di fronte, l’Audace pesca il jolly: percussione di gran carriera ad opera di Godano che si presenta a tu per tu con Pitarresi e lo fredda con un diagonale millimetrico, tre a zero per gli uomini di Mister Pazienza. Orlandi prova a scuotere i suoi inserendo l’artiglieria pesante con Sansone, Santoro, Feola e Quacquarelli, tuttavia è ancora Godano ad involarsi verso l’area avversaria, Tascone lo aggancia da tergo, è penalty per il Cerignola. Figliomeni non ci sta e rivolge all’arbitro una parola di troppo che gli costa il rosso diretto: Casarano in inferiorità numerica. Ad incaricarsi della battuta dagli undici metri è ancora Malcore che spiazza Pitarresi e realizza la sua tripletta personale. Consueta girandola di sostituzioni con gli ofantini in netto controllo e vicini alla “manita” con il solito ed inesauribile Giancarlo Malcore che colpisce il palo a Pitarresi battuto. I padroni di casa attaccano sulle ali dell’entusiasmo e giungono anche alle quinta rete di giornata: c’è ancora lo zampino del numero nove che spreca davanti a Pitarresi, ma, sul tap-in, Russo è lesto a ribadire in rete per il cinque a zero Giallo-Blu. A cinque minuti dal triplice fischio spazio alla meritata standing ovation per Malcore che lascia il terreno di gioco a beneficio di Verde e, scoccato il 50′, festa Cerignola che surclassa letteralmente un irriconoscibile Casarano. AUDACE CERIGNOLA 5 – CASARANO 0.

Di tutto questo e molto altro parleremo nella giornata di domani a Meeting – I Fatti e i Protagonisti dello Sport, in onda su http://www.diffusione.net a partire dalle ore 18:00.

Non mancate!

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