Il Premio Messapia 2025 si preannuncia come un’edizione straordinaria, che segna un importante cambiamento: per la prima volta, l’evento si terrà al prestigioso Teatro Apollo di Lecce, dopo il successo delle precedenti edizioni a Ugento. La cerimonia, in programma per domenica 19 gennaio, alle 18, sarà un’occasione per celebrare storie di eccellenza, resilienza, impegno sociale e civico, in linea con la missione del Premio di promuovere valori come la legalità, l’inclusione e il volontariato. Il Premio Messapia è noto per il riconoscimento di figure che si sono distinte nei settori dello spettacolo, dello sport, del giornalismo, della solidarietà e dell’imprenditoria. Ogni anno, i vincitori ricevono una trozzella messapica, simbolo delle radici storiche del Salento. Tra i precedenti premiati ci sono personalità come Nadia Toffa, Vladimir Luxuria, Nicole Orlando e Massimo Colaci.
Organizzato da un gruppo di giovani salentini, l’evento quest’anno ruoterà attorno al tema “Che giri fanno due vite”, ponendo al centro storie di coraggio e trasformazione. Tra i premiati, figurano personalità di rilievo come Liliana Segre, senatrice a vita e testimone della Shoah, il campione paralimpico Manuel Bortuzzo, Gino Cecchettin, padre di Giulia, premiato nella Sezione Memoria, e Pegah Moshir Pour, attivista iraniana per i diritti umani. Inoltre, saranno premiati Marilù Lucrezio, corrispondente RAI a Bruxelles, e l’Università del Salento, celebrata per i suoi 70 anni di attività.
Quest’edizione, che ha già registrato il sold-out per i biglietti, riserva anche una sorpresa: l’attore siciliano Giancarlo Commare, noto per il suo ruolo in “Skam Italia” e in altre celebri produzioni televisive, ritirerà il Premio nella Sezione Spettacolo. L’evento, che si svolge sotto l‘Alto Patronato del Parlamento Europeo e con il patrocinio di diverse istituzioni locali, continua a essere un punto di riferimento per la celebrazione delle storie di impegno e talento, con l’ambizione di ispirare le future generazioni.