La Chiesa di Santa Maria della Croce di Casarano, nota anche come Chiesa di «Casaranello», è una delle architetture sacre più antiche della Puglia. Essa ospita preziosi mosaici del V secolo e affreschi di epoca bizantina.
La Chiesa è intitolata a Santa Maria della Croce, la cui ricorrenza cade ad ottobre, precisamente la terza domenica del mese.
I mosaici e gli affreschi
La Chiesa di Santa Maria della Croce è nota soprattutto per i suoi mosaici, come il mosaico a tessere policrome situato nella volta dell’edificio di culto con un motivo a coda di pavone. Inoltre, sono presenti mosaici che raffigurano il Paradiso celeste e il Paradiso terrestre. Mentre del mosaico pavimentale, formato da tre file concentriche di cerchi, rimane un lembo su un muro perimetrale.
Gli antichi affreschi della volta e della navata centrale risalgono al XIII secolo; mentre le navate laterali furono aggiunte nel XIV secolo. Oggi gli affreschi restaurati arricchiscono le pareti laterali della chiesa.
Papa Bonifacio IX
Nel 1717 è stata apposta su ordine del vescovo Antonio Sanfelice una lapide commemorativa per ricordare che in questa chiesa – secondo la tradizione – venne battezzato Pietro Tomacelli, che divenne poi Papa Bonifacio IX.
La Madonna della Croce in cartapesta
All’interno della Chiesa è conservata una statua di cartapesta raffigurante la Madonna della Croce, opera del maestro cartapestaio e scultore Giuseppe Manzo.
Il Francobollo dedicato alla Chiesa
Il 25 novembre 2016 è stato emesso un francobollo ordinario dedicato alla chiesa – appartenente alla serie tematica «Il patrimonio artistico e culturale italiano» – a cura del Ministero dello Sviluppo Economico.