Le dichiarazioni ufficiali pre-partita
“Da quello che ho potuto vedere, a mio avviso, questa squadra deve essere determinante e determinata, soprattutto in alcune soluzioni, negli ultimi trenta metri, dove è vero che ci sono buoni giocatori, però bisogna essere determinati ad andare alla conclusione nel modo migliore, credendo di più nelle proprie capacità, perché le capacità i giocatori ce le hanno.”
“Sicuramente sono le migliori, e non le sole, perché ci sono squadre ben organizzate, la classifica stessa, infatti, lo dice: nel giro di pochi punti ci sono alcune squadre che hanno dimostrato di avere una buona organizzazione, una buona individualità. Ritengo, quindi, che chiunque può dire la sua in questo campionato e, sicuramente, Taranto e Casarano sono tra queste.”
Nevio Orlandi alla Stampa
La gara
Queste le dichiarazioni a caldo ad opera di Mister Nevio Orlandi a poche ore dal fischio d’inizio della gara d’élite del ventunesimo turno di Serie D/H, Taranto – Casarano. Ciezkowski e Guido, Guastamacchia e Longhi, Tissone e Bruno, Guaita e Mincica, Diaz e Rodriguez, Laterza e Orlandi: in riva allo Ionio si respira profumo di professionismo tra classe, esperienza e determinazione; un match speculare tra due corazzate con obiettivi comuni e con un solo imperativo: portare a casa il bottino pieno senza timor di smentita! La compagine Rosso-Blu guida la graduatoria del girone a quota 38 punti con venti gare all’attivo e fa della difesa granitica uno dei suoi punti di forza (solo undici reti incassate), i salentini di Mister Orlandi, alla seconda partita ufficiale sulla panchina Rosso-Azzurra, inseguono a due sole lunghezze ma con una gara in meno: il collettivo casaranese risulta il più prolifico là davanti in condominio con il Lavello di Mister Karel Zeman a quota 36 marcature stagionali. La miglior difesa si batte con il miglior attacco: chi riuscirà a commettere il minor numero di sbavature, riuscirà a spuntarla! Pertanto, riflettori puntati sull’Erasmo Iacovone a partire dalle ore 14.30, sotto la supervisione del sign. Francesco D’Eusanio della sezione di Faenza, coadiuvato dagli assistenti Gilberto Laghezza di Mestre e Ayoub El Filali di Alessandria.
Le probabili formazioni
Non pochi dubbi attanagliano Mister Nevio Orlandi che non potrà contare sulla classe di Gianluca Sansone ancora alle prese con i propri acciacchi muscolari che lo tengono lontano dal manto erboso da circa un mese; dubbi anche sul fronte-Figliomeni, uscito malconcio dalla sfida del “Giuseppe Capozza” contro il Sorrento e non del tutto al meglio della condizione. Il tecnico lombardo confermerebbe il 4-3-1-2, scacchiere tattico assai equilibrato che esalta le qualità tecniche degli effettivi in campo: dunque, Mattia Guido riprenderebbe la propria posizione a difesa dei pali con Pitarresi a riposo; consueta retroguardia a quattro con i baby Gabriele Pagliai e Gabriele Quacquarelli sulle corsie e Giuseppe Mattera e Alessandro Longhi a fungere da muraglia invalicabile al centro; in mediana le due mezze-ali Dario Giacomarro e Giuseppe Argento trarrebbero vantaggio dall’esperienza in cabina di regia del solito Alessandro Bruno; Salvatore Mincica agirebbe da raccordo tra i reparti alle spalle del fecondo duo composto da Samon Reider Rodriguez e Domenico Santoro in ballottaggio con l’ex dal dente avvelenato Ciro Favetta.
TARANTO (4-2-3-1): Ciezkowski; Boccia, Guastamacchia, Rizzo, Ferrara; Marsili, Tissone; Guaita, Santarpia, Falcone; Diaz. All: Giuseppe Laterza
CASARANO (4-3-1-2): Guido; Pagliai, Longhi, Mattera, Quacquarelli; Giacomarro, Bruno, Argento; Mincica; Rodriguez, Santoro. All: Nevio Orlandi