La gara
Parte col piede giusto l’avventura di Mister Nevio Orlandi al timone della corazzata Rosso-Azzurra: è Gabriele Pagliai, terzino ambivalente classe ’02, a regalare il successo di misura all’esperto tecnico ex Reggina e Vibonese. Gara mai realmente in discussione: Bruno e compagni tengono ben salde tra i piedi le redini del gioco dal primo all’ultimo minuto, offrendo, a tratti, anche sprazzi di buon calcio; nella prima frazione ritmi alti e cambi di fronte a ripetizione con Mincica e Rodriguez sugli scudi, i quali creano molteplici occasioni da rete senza, tuttavia, trovare il varco propizio per finalizzare, nella seconda metà di gara, il Casarano gestisce la sfera con ordine e padronanza dei fondamentali a cadenze un po’ più blande, ma pesca il jolly con Gabriele Pagliai che legittima la propria ottima prestazione realizzando la prima marcatura stagionale che vale oro per gli uomini in Rosso-Azzurro. Il Taranto di Mister Laterza mette il piede sull’acceleratore surclassando un modesto Portici per quattro reti a uno, ma la compagine di Mister Orlandi tiene il passo e si catapulta in seconda posizione, con una gara ancora da recuperare, a due sole lunghezze dai cugini Jonici.
Il tecnico lombardo schiera i suoi con uno scacchiere a trazione anteriore con Mincica alle spalle del solito duo delle meraviglie Rodriguez e Santoro; sulla mediana confermato Giuseppe Argento con Bruno e Feola in appoggio; in difesa spazio a Figliomeni e Mattera a fungere da muraglia invalicabile con i giovani Quacquarelli e Pagliai sulle corsie e il confermato Pitarresi tra i pali, al terzo match consecutivo da titolare.
Nel primo tempo…
Parte a vele spiegate la corazzata Rosso-Azzurra che, nei primi venti minuti di gioco, staziona perennemente nella metà campo ospite, andando ad un passo dal vantaggio in svariate occasioni: ad una manciata di minuti dal fischio d’inizio è Rodriguez a rendersi insidioso dalle parti di Scarano con una potente staffilata mancina che termina alta sopra la traversa; qualche minuto più tardi il “bomber della retroguardia” Figliomeni va ad un soffio dalla marcatura personale, sfruttando un cross ben calibrato di Mincica, ma sprecando malamente a tu per tu con l’estremo difensore ospite. Il Casarano preme, tenta di pervenire al meritato vantaggio ma Santoro e Mincica prima e Rodriguez poi, non capitalizzano a pieno le proprie sfuriate offensive (al 25′ Scarano mostruoso sul secco diagonale sinistro del centravanti cubano). Non cambia il “leitmotiv” della gara con il pallino del gioco in mano al Casarano e un Sorrento sornione che tenta di ripartire: al 34′ occasione da corner per gli ospiti che fanno capolino per la prima volta dalle parti di Pitarresi con un discreto stacco di test di Cunzi che termina docile tra le braccia del portiere Rosso-Azzurro. Dopo una decina di minuti di stallo e di lotta a centrocampo, il sign. Campobasso della sezione di Formia decreta il termine della prima frazione: Casarano pimpante nella prima metà di gioco, Sorrento poco propositivo e quasi mai pericoloso. Per la compagine di Orlandi Rodriguez e Mincica i più intraprendenti. CASARANO 0 – SORRENTO 0.
Nel secondo tempo…
La seconda frazione si apre sulla falsa riga dei primi 45′; al 6′ subito Casarano in avanti: Rodriguez s’invola verso la porta, offre un buon pallone a Mincica sul vertice sinistro dell’area di rigore, il trequartista ex Gela conclude, ma la retroguardia campana ribatte con prontezza. Girandola di sostituzioni per ambedue le compagini, intervallate da deboli sfuriate dei padroni di casa con Rodriguez prima e l’ex Ternana Argento poi, preludio al gol che giunge puntuale al 22′: azione personale in solitaria di Gabriele Pagliai che si incunea in area di rigore e finalizza con il mancino, beffando imparabilmente Scarano per il sacrosanto vantaggio della squadra di casa e la prima gioia in maglia Rosso-Azzurra per il giovane prospetto classe ’02. Il Sorrento accusa il colpo e il Casarano molla un po’ la presa, pertanto sono gli ospiti a rendersi pericolosi a cinque minuti dal termine con una docile conclusione del neo-entrato Mancino, neutralizzata senza alcun patema d’animo dal buon Pitarresi. Dopo cinque minuti di extra-time ed una debole incornata di Ciro Favetta che non impensierisce Scarano, il direttore di gara pone fine alle ostilità sul parziale di CASARANO 1 – SORRENTO 0.
Buona la prima per Mister Orlandi: il Casarano, seppur soffrendo, porta a casa un successo preziosissimo contro un Sorrento che poco impensierisce la granitica retroguardia di casa. Il Taranto è alle porte, ma Bruno e compagni sono pronti e carichi per il rush finale!