Nella giornata di lunedì le scuole superiori pugliesi hanno riaperto le loro porte ai rispettivi studenti, al 50% secondo l’ordinanza resa nota dal governatore Michele Emiliano nella scorsa settimana. Le previsioni, però, parlano di un quasi totale dissenso da parte di famiglie e studenti in merito al rientro in presenza, con oltre il 75% dei genitori che avrebbero deciso di far rimanere i loro figli in DAD.
Secondo gli esperti il così grande divario tra coloro che hanno deciso di ritornare tra i banchi (25/20 per cento circa) e coloro che hanno preferito proseguire a distanza (80/75 per cento), deriva dalla paura delle famiglie di far salire i propri figli all’interno di mezzi pubblici affollati. Senza ombra di dubbio una scelta dovuta al mancato impiego da parte della regione di nuovi mezzi di trasporto pubblici. Ciò nonostante il modulo firmato dalle famiglie ad oggi risulta valido per le lezioni che vanno da lunedì 1 a sabato 6 febbraio, potrebbe venir meno in vista della prossima settimana nel caso in cui una nuova ordinanza dovesse obbligare al rientro, seppur al 50%.
Di quest’ultima tematica, dell’emergenza coronavirus in Puglia e tanto altro avremmo modo di approfondire nella giornata di giovedì a “Primo Piano, l’approfondimento di Diffusione News” (dalle 17.00 alle 18.00), nel corso del quale avremo come ospiti sindaci e amministratori dei comuni di Casarano, Matino e Parabita, rappresentanti dei commercianti e dei supermercati, degli studenti e dei medici.
